"Gli Jatravartid di Viltvodle VI credono invece che il cosmo sia nato dallo starnuto di un essere chiamato il Grande Ciaparche Verde."

Towel Day - Non fatevi prendere dal Panico

Guida Galattica per gli Autostoppisti

Una stanza senza libri è come un corpo senz’anima Cicerone

Un virtuoso della parola

Ray Bradbury
Immagine da Wikipedia
Quando la sera sono particolarmente stanco, mi dedico a letture leggere. Anzi, mi correggo: a letture rapide, in particolare racconti brevi, che si possono terminare in una mezzoretta (si scrive così?). Tutti i generi vanno bene, da Kafka alle antologie di racconti di fantascienza/fantasy/horror etc. etc. In questo momento ho sul comodino (beh sul tablet, per essere precisi) 100 racconti di Ray Bradbury.
Non cito Bradbury a caso: circa un mese fa si è festeggiato l'anniversario dai cento anni dalla nascita, essendo nato il 22 agosto del 1920. Qualche sera dopo, ho riaperto sul tablet l'antologia un questione.
Si tratta di racconti del primo periodo dello scrittore americano. Molti sono forse ingenui, certamente sono datati per i canoni della fantascienza odierna. Anzi: meglio dire sono datati e basta. Per me Bradbury non è classificabile: è vero che le sue ambientazioni, situazioni, spunti possono essere ricondotti ai canoni della fantascienza classica (si pensi agli innumerevoli racconti ambientati su Marte), ma gli argomenti che affronta vanno ben oltre e raccontano splendidamente l'esperienza umana. Trovo che siano racconti molto intimi: Bradbury mette al centro l'individuo ed il suo pensiero, il suo animo, la sua percezione del mondo che lo circonda ed i suoi sentimenti.
E lo fa meravigliosamente: ha una capacità unica di rappresentare le sensazioni manipolando parole e metafore in modo straordinario. Con un periodo di un paio di righe crea immagini vivide, capaci di far provare al lettore le stesse sensazioni e sentimenti del protagonista. Un vero maestro, un virtuoso della parola, anzi. Che invidia. E che piacere nel leggerlo.

Leggi tutto

Questa non è l'America

di Alan Friedman

Questa non e' l'America
Immagine da Newton Compton

Dopo l'elezione di Trump alla Casa Bianca mi è venuta la curiosità di capire le ragioni di questo risultato. Dopo avere sentito pareri di cosidetti "esperti", opinionisti, giornalisti e compagnia bella, un'idea me la sono fatta.

Quando ho ricevuto la quotidiana offerta lampo Kindle che comprendeva Questa non è l'America di Alan Friedman, presentato come reportage sugli USA pre e post elezioni, mi sono detto che potevo certamente spenderci 1,99 euro senza rimpianti.

Non avevo mai letto nulla di Friedman; ho avuto occasione di vederlo in occasione delle sue apparizioni TV e non avevo avuto una buona impressione, mi era sembrato piuttosto deferente ed ossequioso nei confronti dell'intervistato di turno; le sue argomentazioni parevano valide ma poco incisive. Confesso che si trattava di sensazioni derivate da pochi minuti di interventi e discussioni, quindi decisamente superficiali. Rendendomi conto che le mie impressioni non erano certamente argomentate, ho deciso che potevo lanciarmi in questo folle investimento per farmi un'idea precisa e documentarmi un po'.

Beh sono pochi centesimi davvero ben spesi. Fin dalle prime pagine risulta evidente che Alan Friedman è un ottimo professionista, che sa come condurre in modo approfondito e documentato un'indagine giornalistica. Ogni intervista, ogni dato, ogni avvenimento sono documentati con tanto di fonti: Friedman riporta i fatti, limitando al minimo le opinioni personali, che comunque ovviamente emergono, sia pure in modo sfumato, in un lavoro di respiro così ampio.

Leggi tutto

N.

di Stephen King

Al Crepuscolo
Immagine da Google Books

Al Crepuscolo è una delle numerose raccolte di racconti di Stephen King, autore forse non amato dalla critica ma certamente apprezzatissimo dai lettori. Gli devo riconoscere una cosa: nonostante il tema dei suoi romanzi/racconti sia praticamente sempre lo stesso, benchè "rivestito" in modi sempre diversi, Stephen King riesce sempre a coinvolgere il lettore, c'è poco da fare. Sa davvero narrare.

Al Crepuscolo si legge con piacere: alcuni racconti sono ottimi, altri meno, ma tutti sono avvincenti.

Ho deciso di parlarne per segnalare un racconto che ho davvero apprezzato, anche dopo diverse riletture: N.. Si tratta della storia del paziente di uno psichiatra, narrata nel resoconto che questi fa delle sedute terapeutiche. Da qui il titolo: il nome completo è omesso, per tenere fede al rapporto riservato medico-paziente.

Leggi tutto

Cinque Storie Ferraresi

di Giorgio Bassani

Cinque Storie Ferraresi

Con molta fatica ho portato a termine la lettura di 5 Storie Ferraresi di Giorgio Bassani.

Non posso che confermare la mia impressione iniziale: è interessante e istruttivo leggere della vita dei nostri nonni e bisnonni, percepire concretamente la condizione che vivevano quotidianamente e toccare con mano una realtà non così distante da noi, parliamo di nemmeno 70 anni fa.

Tra l'altro la vicinanza dei luoghi, culturale e geografica, risveglia alcuni ricordi della mia infanzia e le sensazioni della vita nella casa dei miei nonni.

In questo Bassani riesce egregiamente.

Leggi tutto

Inferno

di Dan Brown

Inferno
Immagine da
Goldgarage

Mi sono chiesto perchè ho deciso di affrontare la lettura dell'ultimo, attesissimo (non da me) lavoro di Dan Brown.

La prima ragione, la principale, è l'ambientazione a Firenze: da sempre mi piace leggere come autori stranieri vedono e dipingono il nostro paese. Abbiamo così poco di cui essere fieri che ogni tanto ho bisogno di sentire quanto all'estero siano amate la cultura e l'arte italiana.

In secondo luogo, la vicenda è spesso intrecciata con citazioni e richiami alla Comedia di Dante; potrà sembrare blasfemo accostare Dan Brown e Dante sulla stessa riga di testo, ma mi piace l'idea.

Non si tratta di niente di nuovo: è già stata usata nel Il Circolo Dante di Matthew Pearl, che conosce certamente l'Alighieri molto meglio di Dan Brown.

Leggi tutto

Altri articoli...

Contattami, ma pensaci bene

  • Scrivimi, affinchè possa ignorarti con calma
  • Pubblico questa roba dalla Bassa Modenese. Sì, la zona del terremoto di maggio 2012...

    ... tromba d'aria nel 2013...

    ... alluvione nel 2014...

    ... nuova tromba d'aria nel 2014

Cominciamo ad essere un po' scocciati

E questo Ciaparche, cos'è?

Se ti punge vaghezza di conoscere la risposta e dimostrare così la tua ignoranza, non temere: nessuno dal monitor ti osserva (sicuro? Meglio essere attenti... controlla le impostazioni di privacy della fotocamera), per cui corri ad informarti facendo clic sul link sotto.

Se sei tra quegli eletti che hanno colto la citazione, hai tutta la mia approvazione.

Soddisfa la tua curiosità

Riassunto per pigri

Se i titoli dei menu non ti sono chiari, al tuo posto mi preoccuperei. Vabbè oggi mi sento magnanimo e ammetto che alcuni sono criptici o ambigui, per cui ho deciso di metterti a disposizione un riassunto che ti spiega in breve cosa troverai in questo sito.

Dissipa i tuoi dubbi