Tower of Time
Alla fine degli anni '90 l'interesse verso il genere CRPG era in forte calo. Molti dei titoli storici non si erano saputi rinnovare e il declino sembrava inarrestabile. Nel 1996, però, Blizzard Entertaiment pubblicò Diablo I, gioco di enorme successo, che è anche oggi - nelle versioni II e III - uno dei titoli di punta della software house canadese. Diablo I non era un CRPG nel senso stretto del termine, anche se certe meccaniche erano riconducibili al genere, ma diede un impulso fondamentale alla rinascita del genere. Nacque allora il termine ARPG, acronimo di Action RPG, ad indicare la forte prevalenza della componente Action: combattimento/ricerca di oggetti sono centrali; trama, profondità, parte narrativa, sono in secondo piano (quando presenti...).
Come prevedibile, nacquero dozzine di cloni di Diablo.
Tower of Time di Event Horizon ad un'analisi superficiale ricade nella categoria ARPG. Però credo sia una definizione che lo sminuisce: c'è di più in questo gioco. Tower of Time si svolge interamente nei 10 livelli della torre del titolo, da affrontare in ordine, come in un classico Dungeon Crawler; ma dopo un paio di ore ci si rende conto che non si tratta del solito ARPG con orde di nemici da combattere.