Eh no, non esageriamo. Tutto, ma Facebook no. Ho già spiegato le ragioni dell'esistenza di questo sito. Faccio esperimenti: test di template Joomla, grafica, etc. etc.
La ragione per cui sei arrivato qui, invece di atterrarre sulla mia pagina Facebook, è che non ho account Facebook. Direi che una sottoscrizione è più che sufficiente, e preferisco Google+ (nota anno 2019: come tutti sapete, Google+ ha chiuso i battenti. Ce ne faremo una ragione).
Sono una mosca bianca, lo so. Senza addentrarmi in spiegazioni che probabilmente causerebbero una mole di commenti negativi, dico solo che non trovo nulla di particolarmente utile sui Social Network. Al 99% l'unico effetto che hanno è (fare) perdere tempo.
L'iscrizione a Google+ la feci (verbo terribilmente equivoco se coniugato al passato remoto e battuta orrenda, ma mi andava) per ragioni tecniche: questi #çS%!$$ di google ti costringono ad avere un account per diversi servizi dedicati ai webmaster.
Comunque, i Social Network hanno diffusione planetaria ed è innegabile che il Web 2.0 preveda una profonda interconnessione con questi servizi. Ogni azienda che vuole proporsi anche sul web deve avere almeno la propria pagina Facebook, Twitter e compagnia bella, completa di collegamenti ai vari social network sul sito aziendale, che pullula di "mi piace", "seguimi su", etc. etc.
Può piacere o non piacere, rimane il fatto che è indispensabile per promuovere la propria attività e farsi trovare.
Tra i miei esperimenti, quindi, appaiono questi tipi di collegamenti, pulsanti e altro. Però, una volta stabilito che funzionano e che graficamente mi soddisfano, finita lì. Tanto si tratta di cambiare un link nel codice HTML per farli funzionare correttamente.
Se poi questo sito dovesse diventare molto frequentato e permettermi di vivere di pubblicità, beh allora potrei anche aprire questi account.
L'ho sparata grossa? Vabbe'. Ma una delle cose che posso fare con il mio spazio è raccontare grosse balle.