Arancia Meccanica ed il Subbuteo
E anche Cruyff se n'è andato... Come ho già detto nell'articolo sulla scomparsa di Keith Emerson, questo 2016 fa davvero di tutto per mantenere la fama iettatoria degli anni bisestili.
Il lettore attento - vorrei vederlo, questa mosca bianca... - si chiederà come mai pubblico questo articolo nella sezione Karma: non si tratta certo di un evento positivo. Beh diciamo che questa tragica scomparsa è stata spunto per un messaggio di un vecchio amico, che mi ricorda che stiamo invecchiando... per poi passare a parlare della nostra passione per il Subbuteo e delle numerose, feroci e combattute partite, che se fossero state dirette da un arbitro avrebbero visto un bel numero di espulsioni. Il livello delle litigate però non era assolutamente pari al divertimento, di gran lunga superiore... Sono ricordi che conservo con piacere, da qui il Karma.
Il mio amico nutriva anche un'insana passione per il modellismo, e aveva dipinto gli "omini" del Subbuteo uno per uno, con pazienza infinita e grande abilità... Sono convinto che ci abbia lasciato parecchie diottrie. Gli ho promesso di inviargli alcune foto di quelle squadre, che conservo ancora gelosamente, e almeno una promessa la mantengo: le trovate più sotto. Purtroppo non gli rendono onore, anche perchè il fotografo è parecchio scarso.
Per ricordare al meglio Cruyff, inizio pubblicando le foto dell'Olanda, se non ricordo male la squadra è basata su una formazione del '77...
Nonostante la qualità si possono comunque notare dettagli notevolissimi: le tre strisce Adidas (!!!) sugli scarpini, il numero sui pantaloncini, la pazzesca riproduzione dei simboli degli "orange" sull maglia, le strisce sulle maniche, il dettaglio dei calzettoni.... Dispiaceva quasi giocarci. Anzi, senza "quasi": dispiaceva e basta.
Notare la fascia tricolore sul braccio di Ruud Krol, allora capitano dell'"Arancia Meccanica", la cui storia straordinaria è raccontata in questo bell'articolo di Federico Castiglioni.