Un bel tacer...

Il figlio di Giorgio Ambrosoli, Umberto, ha rifiutato di partecipare al minuto di silenzio dedicato dal consiglio regionale lombardo a commemorare Andreotti, come riportato da diverse fonti (p.e. La Stampa).

Probabilmente chi non ha vissuto quegli anni non conosce appieno la figura di Ambrosoli. Uno dei pochissimi funzionari di stato che resistette a pressioni enormi e tentativi di corruzione per compiere il suo dovere, e che soprattutto perse la vita per questo, ucciso da un sicario.

Chi vuole approfondire può fare qualche ricerca sul Web o leggere il volume Un eroe borghese di Corrado Stajano.

La ragione del gesto di Ambrosoli figlio è semplice: Andreotti, all'epoca dell'omicidio, se ne uscì con una dichiarazione tristissima: "Se l'è andata a cercare". Tristissima non solo perchè proveniente da un rappresentante delle istituzioni, ma anche perchè suona come critica nei confronti di quei funzionari che fanno sino in fondo il proprio dovere.

A parer mio, Ambrosoli figlio si è comportato in modo educato e corretto, senza mancare di rispetto a nessuno.

Mi irrita particolarmente che certe figure di politici (???), come tal Lara Comi, europarlamentare del PDL (ma perchè finiscono sempre lì quelli più... come dire... impreparati?), abbiano il coraggio di criticare aspramente la scelta di Ambrosoli, per il semplice motivo che "si deve rispetto ai morti".

Dovrebbero imparare a tacere ed ascoltare, ogni tanto.

Per carità del Grande Ciapache Verde, certo che si deve rispetto ai morti. Ma "rispetto" mica significa dimenticare o cancellare le porcherie che hanno fatto in vita.

Non mi pare che Ambrosoli abbia mancato di rispetto a nessuno rifiutandosi di commemorare Andreotti.

Non esprimo opinioni sul fatto che, magari, codesta Lara Comi non sappia nemmeno di chi o cosa sta parlando, parere invece gridato a gran voce da Massimo Cacciari in questo video.

Certo che è difficile credere che costei sappia di cosa sta parlando. Forse, sottolineo forse, sarebbe di idea diversa se Andreotti avesse detto la stessa frase di Giovanni Falcone: sono certo abbastanza certo che Lara Comi sappia di chi si tratta e di cosa ha fatto.

Oppure no?