"Gli Jatravartid di Viltvodle VI credono invece che il cosmo sia nato dallo starnuto di un essere chiamato il Grande Ciaparche Verde."

Towel Day - Non fatevi prendere dal Panico

Guida Galattica per gli Autostoppisti

Era solo questione di tempo

La Barcaccia danneggiata
Immagine da Sky TG 24

Si è già spento il clamore suscitato dai recenti fatti di Roma, quando i tifosi olandesi hanno messo a soqquadro la città e danneggiato la Fontana della Barcaccia. La cosa che mi ha colpito è che ci sia stato chi è rimasto sorpreso da queesto fatto.

Io ho sempre pensato che fosse solo questione di tempo prima che qualcosa di simile succedesse. Quante volte, nell'anno calcistico, i tifosi danneggiano la proprietà pubblica, privata, mezzi di trasporto, stadi e così via? Non ho voglia di mettermi a cercare statistiche, ma non credo siano poche. Considerando la ricchezza artistica e culturale presente praticamente in ogni città italiana, è davvero così sorprendente che siano arrivati a danneggiare monumenti unici al mondo? Mica tanto, mi pare. Era solo questione di tempo.

Da questo episodio prendo spunto per una considerazione, anzi una curiosità che nutro da parecchio tempo.

Il movimento calcistico finanzia, credo, il CONI, e muove certamente un indotto importante, crea posti di lavoro (operatori TV, giornalisti, personale delle aziende che fanno manutenzione a stadi e strutture, steward, etc), ha contratti importanti con le TV che muovono centinaia di milioni di euro, e chissà cosa altro. Mi chiedo, però, quanto di questo fiume di denaro torni in qualche modo nelle nostre tasche. Soldi al CONI? Promuovere lo sport è sacrosanto, per carità; però mi piacerebbe sapere in che modo vengono allocati ed impiegati questi fondi.

Se si spendono 5 milioni di euro per la spedizione della nazionale in Brasile, superando i costi di tutte le altre squadre, comincio a pensare che l'ìmpiego di tali introiti non sia ottimale.

Una tale montagna di denaro darà certamente entrate importanti al fisco. Lo spero. Peccato che ogni tanto salti fuori qualche pagamento in nero a questo o quel calciatore, e suppongo che pure le società di calcio abbiano esperti di finanza creativa, come molte altre aziende in Italia.

Da qui la mia curiosità: considerati questi "benefici" ed i danni che settimanalmente i tifosi arrecano al patrimonio pubblico, siamo sicuri che il bilancio sia positivo? Non è una domanda retorica: vorrei davvero saperlo, magari è positivo.

Chiaramente, nel bilancio non tengo conto dei periodici avvenimenti tragici che ogni tanto compaiono nella cronaca nera. In questo caso la risposta sarebbe ovvia. Lo è altrettanto se comincia ad essere danneggiato il patrimonio culturale.

Se qualche giornalista, tra quelli che hanno fatto fortuna con libri sulla casta e simili, volesse dedicare un volume al calcolo del rapporto costi/benefici del movimento calcistico per i cittadini, correrei ad acquistarlo.

Concludo con due considerazioni, in un crescendo di qualunquismo, lo riconosco.

È peculiare la "cecità selettiva" dei tifosi di calcio, che continuano a credere di assistere ad eventi sportivi leali. Non parlo di arbitraggio, telefonate per combinare le partite, e così via, anche se hanno certamente il loro peso; credo che la vera piaga del calcio (e non solo) sia il giro di scommesse clandestine che coinvolge addetti e calciatori. Ogni tanto qualche episodio arriva alla cronaca, ma secondo me si tratta della punta della punta della punta dell'iceberg (ripetizione voluta).

Basta leggere Nel Fango del Dio Pallone di Carlo Petrini per farsi un'idea. Sarà un libro controverso, con tesi campate in aria? Non lo so. Però il Milan fu retrocesso, ed il Bologna è fu penalizzato per una partita combinata con la Juventus, in seguito ad una faccenda di calcioscommesse. La Juventus no, chissà perchè? Petrini racconta la cronaca di quel Bologna-Juventus, che giocò ed è davvero interessante. E illuminante.

Poi non mi pare un'ipotesi così strampalata l'idea che tutti quei calciatori professionisti di medio e basso livello, che arrivano faticosamente in serie A, se ce la fanno, ed hanno introiti infinitamente inferiori ai loro colleghi più blasonati, siano tentati da un modo semplice e relativamente poco rischioso per arricchirsi: combinare le partite e scommetterci sopra.

In breve, mi pare ingenuo credere nell'onestà di questo sport.

Seconda ed ultima considerazione: la Grecia ha sospeso il campionato di calcio per l'eccesso di violenza. Complimenti ai Greci. Capisco che in Italia una cosa del genere è irrealizzabile, ma una piccola fiammella di speranza si è accesa. Però forse è meglio spegnerla: dovrebbe succedere qualcosa di catastrofico per fermare il campionato, meglio di no.

Tags: Calcio

Contattami, ma pensaci bene

  • Scrivimi, affinchè possa ignorarti con calma
  • Pubblico questa roba dalla Bassa Modenese. Sì, la zona del terremoto di maggio 2012...

    ... tromba d'aria nel 2013...

    ... alluvione nel 2014...

    ... nuova tromba d'aria nel 2014

Cominciamo ad essere un po' scocciati

E questo Ciaparche, cos'è?

Se ti punge vaghezza di conoscere la risposta e dimostrare così la tua ignoranza, non temere: nessuno dal monitor ti osserva (sicuro? Meglio essere attenti... controlla le impostazioni di privacy della fotocamera), per cui corri ad informarti facendo clic sul link sotto.

Se sei tra quegli eletti che hanno colto la citazione, hai tutta la mia approvazione.

Soddisfa la tua curiosità

Riassunto per pigri

Se i titoli dei menu non ti sono chiari, al tuo posto mi preoccuperei. Vabbè oggi mi sento magnanimo e ammetto che alcuni sono criptici o ambigui, per cui ho deciso di metterti a disposizione un riassunto che ti spiega in breve cosa troverai in questo sito.

Dissipa i tuoi dubbi