Sui troll e sull'importanza della bocca
Quando ho letto questa definizione di Troll di Luis Sepulveda, ho pensato di doverla condividere:
I troll sono precedenti a Internet, anche se è in Internet che hanno maggiore visibilità, e il loro grande problema è la bocca, perchè per qualche ragione, forse mutazioni provocate dalle tante ore trascorse davanti al computer, a insultare o a rubare libri, musiche o film, la cavità orale gli si è separata dal cervello, nel cui meraviglioso meccanismo hanno sede i centri inibitori che ci impediscono di commettere gaffe, fare figure ridicole e compiere crimini contro l'intelligenza.
I troll non capiscono l'importanza della bocca e forse non sarebbe male che, per pura igiene sociale, si cucissero le labbra lasciando solo un buchetto indispensabile per l'alimentazione. Se chiamarsi Ernesto ha la sua importanza, anche avere una bocca deve comportare un minimo di responsabilità.
La citazione viene da Ingredienti per una vita di formidabili passioni, che sto leggendo ora. Consigliato.
Il titolo è copiato di peso da quello presente nel volume. Sto "prendendo in prestito" parecchie citazioni ultimamente... a parziale scusante, ammetto che mi piace molto.
Mi spaventa pensare al numero di utenti Internet, se ci limitiamo a questo ambito, che ricade in questa categoria.
È sufficiente leggere i commenti agli articoli di una qualunque quotidiano online, di qualunque inclinazione, per farsi un'idea dell'estensione del fenomeno.