687
687 è il prodotto di 229 e 3.
687 è il numero della linea Sasso Marconi - Mongardino - Ponte Rivabella.
Soprattutto, 687 in Excel è il risultato della formula data(2014;4;7)-data(2012;5;20)
, e questo è il caso che mi interessa. Perchè mai?
Un indizio evidente è la data del 20 maggio 2012, che salta agli occhi di chi abita nella bassa modenese e forse accenderà una scintilla di reminiscenza negli altri.
Per noi della Bassa è la data del terremoto che ci ha cambiato la vita e le certezze. Ma la seconda? Beh alla data del 7 aprile del 2014, dopo 687 giorni esatti dal primo terremoto, il comune ci ha finalmente comunicato la concessione della cambiale Errani, e cioè dei fondi per la ricostruzione di casa nostra.
Avevo in mente di raccontare diverse cosette che, una volta di più, dimostrano l'inefficienza della Pubblica Amministrazione.
Ad esempio, il tempo necessario al Comune per i conteggi del progetto: l'ordinanza regionale concede 60 giorni solari di tempo per portarli a termine, nella realtà il tempo medio per questa fase è di 180 giorni. Come nel nostro caso.
Ad esempio, il fatto che la concessione del 100% dei contributi, la cui modalità di calcolo è chiaramente indicata in una delle mille-mila ordinanze emesse dalla regione, non è mai riconosciuta: si raggiunge un compromesso tra il costo del progetto presentato dai tecnici e quello che la regione/comune è disposta a riconoscerti. Se ti riconoscono il 90% in un progetto da 50.000 €, beh in generale è affrontabile. In un progetto da 500.000 € non è detto che lo sia, dipende ovviamente dalla disponibilità economica di ognuno, in un periodo di crisi nera.
Ad esempio, il fatto che la pubblica amministrazione ti può sfinire con richieste di integrazione al progetto, ben sapendo che questo comporta un riesame ex-novo dell'intera documentazione, con allungamento pauroso dei tempi.
Ci sarebbe parecchio altro.
Ho deciso di soprassedere, per rispetto di chi è in situazioni ben peggiori della mia. Io infatti mi ritengo tra i fortunati, che dopo soli 2 anni vede l'avvio dei lavori e la concreta possibilità di rientrare in casa tra un anno. In una casa antisismica e in classe energetica A (Sinergas, addio!).
Ma c'è chi non rientrerà così presto; c'è persino chi non è ancora riuscito a presentare il famigerato MUDE, e nemmeno nel 2015, probabilmente, potrà uscire dai MAPS o dagli alloggi dove si trova in affitto. Ci sono aziende che sono state messe a terra prima dal terremoto poi dall'alluvione.
Quindi, non mi pare opportuno lamentarmi di quello che posso ben considerare il brodo grasso.