La mia ignoranza è notoriamente ampia, direi che copre quasi ogni campo dello scibile umano. Quando si gioca a Trivial Pursuit sono il vaso di coccio tra i vasi di ferro. Certo, il livello di ignoranza è variabile: si passa da una moderata conoscenza, in alcuni casi anche media, su alcuni argomenti fino ad arrivare ad un pozzo nero di ignoranza su altri. Questo pittoresco modo di esprimersi deriva direttamente da un mio professore di italiano, che su molti argomenti concernenti la sua materia era un vero erudito.
Non mi è mai piaciuta la parola proattivo. Mi suona artefatta, aziendalista, pensata per chi vuole vendersi e/o presentarsi in un certo modo: quello che si propone sempre per farsi notare, per emergere, non per merito ma per continuo, inopportuno, presenzialismo. Tanti anni fa si sarebbe usata una parola molto, molto diversa, che coinvolge un'azione tipica della lingua rivolta ad una ben specifica parte anatomica. Sì lo so: il significato in realtà è differente, come spiegato dal Vocabolario Treccani:
È passata una vita da quando ho scritto un articolo sulla tecnologia. Credo sia comprensibile: quando si parla di questi argomenti, non si possono sparare affermazioni a vanvera, come faccio praticamente in ogni altra sezione del sito, dove al più devo stare attento a non insultare nessuno... Se anche un solo visitatore seguisse i consigli od i suggerimenti indicati e si trovasse in difficoltà, mi dispiacerebbe parecchio e ci farei una magra figura. Per questa ragione cerco sempre di testare quanto scrivo, al meglio delle mie possibilità.
Oggi sono in modalità citazione: il titolo dell'articolo è tratto da un aforisma di Silvia Zoncheddu; l'immagine mette in bella mostra una frase attribuita ad Albert Einstein. A questo proposito, ho la sensazione che si attribuisca a quest'ultimo una quantità di detti famosi, per dare più visibilità: "ah beh se l'ha detto Einstein....". Come se ogni cosa pronunciata da Einstein fosse una verità inoppugnabile, un dogma... Beh l'autorevolezza di Einstein fa parte dell'immaginario collettivo.
Se ti punge vaghezza di conoscere la risposta e dimostrare così la tua ignoranza, non temere: nessuno dal monitor ti osserva (sicuro? Meglio essere attenti... controlla le impostazioni di privacy della fotocamera), per cui corri ad informarti facendo clic sul link sotto.
Se sei tra quegli eletti che hanno colto la citazione, hai tutta la mia approvazione.
Se i titoli dei menu non ti sono chiari, al tuo posto mi preoccuperei. Vabbè oggi mi sento magnanimo e ammetto che alcuni sono criptici o ambigui, per cui ho deciso di metterti a disposizione un riassunto che ti spiega in breve cosa troverai in questo sito.